Perché alcuni rituali esoterici non funzionano?

Ovviamente può capitare che facciamo fare un rituale esoterico e questo non ci dà il risultato sperato. Perché?

I motivi sono diversi.

Per prima cosa non possiamo pretendere da un rituale che ci faccia raggiungere un obiettivo inverosimile o assurdo. Ogni rituale deve avere una fattibilità concreta.

Faccio alcuni esempi: non ha alcun senso chiedere un legamento d’amore con la regina Elisabetta d’Inghilterra né (purtroppo) pretendere da un rito di vincere il jackpot di 200 milioni di euro al Superenalotto. Un operatore serio non accetterebbe mai di lavorare per un cliente che ha delle pretese irraggiungibili.

In secondo luogo dobbiamo considerare che nella maggior parte dei rituali esoterici la richiesta viene fatta a delle entità, siano demoni, divinità pagane o straniere, santi, ecc. In questo caso l’operatore esoterico è solo un mezzo, un tramite, ma è l’entità chiamata in aiuto a decidere se intervenire positivamente o meno. Chi commissiona un rituale dovrebbe sempre porsi in una condizione di purezza interiore, di fiducia e soprattutto di umiltà rispetto alla divinità che viene chiamata in causa. In pratica: deve piacere all’entità di cui viene richiesto l’intervento. Anche in questo caso un operatore serio deve seguire il cliente consigliandogli/le i comportamenti consoni da tenere per raggiungere l’obiettivo prefissato. Spesso di tratta di un vero e proprio percorso: se abbiamo un problema da risolvere (soprattutto in campo sociale e sentimentale) i nostri atteggiamenti probabilmente non saranno stati i più corretti e dobbiamo dimostrare la nostra buona volontà cambiando. Un operatore esoterico serio deve sempre saper suggerire il comportamento migliore; può avvalersi della sua esperienza, del suo buonsenso oppure dei mezzi divinatori che utilizza abitualmente.

Va inoltre considerato che l’esoterista stesso è un essere umano. Per eseguire un rituale potente occorre molta energia: a volte una condizione di stanchezza oppure delle preoccupazioni dell’operatore stesso possono vanificare l’operazione magica. In questo caso il professionista deve saper capire il motivo del fallimento e mettersi a disposizione per ripetere il rito gratuitamente. Riconoscere i propri limiti è indice di saggezza e umiltà, le virtù necessarie per operare esotericamente ed energeticamente.

Non possiamo pretendere con arroganza di ottenere tutto ciò che desideriamo con uno schiocco di dita, però nella maggior parte dei casi è sufficiente seguire alcune piccole regole di comportamento.